Alessandro Berluti è figlio della nostra terra. Nasce precisamente a un’ora di macchina da noi, nel comune di Senigallia nel 1865. Lo spirito di iniziativa e l’inventiva lo porta a trasferirsi a Parigi dove lavora come mastro calzolaio. Nella fine dell’ottocento la sua notorietà raggiunge buoni livelli, tanto da vantare figure prestigiose dell’epoca tra la sua clientela.
Diventa designer nel 1895 e crea la sua calzatura a modello unico e iconico, chiamata “Alessandro”.
Per vedere realizzata la prima boutique Berluti bisogna aspettare l’anno 1928, quando il suo quinto figlio Torello Berluti trae ispirazione dall’Art Déco e la unisce alla passione familiare dei materiali di estrema qualità e raffinatezza.
La consacrazione di Berluti arriva con la direzione della nipote del fondatore Alessandro. Lei si chiama Olga e puntando sulla vitalità e sul dinamismo, rende la boutique un luogo creativo e di confronto. Un altro grande merito di Olga è quello di aver sviluppato la patina Berluti perfezionando la pelle veneziana.
Yves Saint Laurent, Pierre Bergè e Roman Polanski figurano ora tra i clienti di Berluti. La notorietà è ad alti livelli e il brand può spiccare il volo. Arriva dunque la collaborazione con Andy Wharol per la realizzazione di “Andy”, ancora parte della produzione permanente di Berluti.